I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo. (Sandro Pertini)

Sandro Pertini: “I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo”.

I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo.
(Sandro Pertini)

Citazione di Alessandro Giuseppe Antonio Pertini, meglio conosciuto come Sandro Pertini, settimo presidente della nostra Repubblica Italiana, nasce a San Giovanni di Stella nel 1896 e muore a Roma nel 1990.

Sandro Pertini non fu solo un politico, ma anche un giornalista e partigiano italiano. Viene anche ricordato come primo socialista ed esponente del PSI in carica.

Il significato di questa frase riguarda la necessità di coerenza, esempio e onestà che hanno un potere educativo e di cambiamento molto più forte di parole incoerenti. Altri aforismi dal significato simile che puoi trovare su messaggi-online.it sono i seguenti di Gustav Jung e Paulo Coelho :

“I bambini vengono educati da quello che gli adulti sono e non dai loro discorsi”. ( Jung )

Paulo Coelho: Il mondo cambia con il tuo esempio, non con la tua opinione

 

 


Pirandello: "Quando i molti governano, pensano solo a contentar sé stessi, e si ha allora la tirannia più balorda e più odiosa: la tirannia mascherata da libertà".

Pirandello: “Quando i molti governano, pensano solo a contentar sé stessi, e si ha allora la tirannia più balorda e più odiosa: la tirannia mascherata da libertà”.

Quando i molti governano, pensano solo a contentar sé stessi, e si ha allora la tirannia più balorda e più odiosa: la tirannia mascherata da libertà.
(Luigi Pirandello)

Luigi Pirandello nasce ad Agrigento il 28 giugno 1867 e muore a Roma il 10 dicembre 1936; è stato un drammaturgo, scrittore, poeta italiano.

Per la sua produzione e le tematiche è considerato tra i più importanti drammaturghi del XX secolo.

Tra le sue opere spiccano diverse novelle e racconti brevi e all’incirca 40 drammi, l’ultimo dei quali incompleto.

L’infanzia di Pirandello fu serena, ma come lui stesso ha raccontato fu caratterizzata dalla difficoltà di comunicare con gli adulti, in particolare con il padre. Questo stimolò Pirandello a studiare, perfezionare la sua capacità espressiva e il modo di comportarsi con gli altri.


Se un milione di persone crede a una cosa idiota, la cosa non cessa di essere idiota. (Anatole France)

Se un milione di persone crede a una cosa idiota, la cosa non cessa di essere idiota. (Anatole France)

Se un milione di persone crede a una cosa idiota, la cosa non cessa di essere idiota.
(Anatole France)

Anatole France è stato uno scrittore  francese, che nel 1921 ha ottenuto il Premio Nobel per la Letteratura. Il suo nome anagrafico era Jacques François-Anatole Thibault , nacque a Parigi il 16 aprile 1844 e morì a Saint-Cyr-sur-Loire  il 12 ottobre 1924 .

Fin da giovanissimo iniziò a lavorare con la famiglia nel commercio di libri. Il padre aveva una libreria che si chiamava France Libraire e proprio da qui Anatole prese il suo pseudonimo letterario. In questa libreria , specializzata in documenti e racconti sulla Rivoluzione francese, Anatole France ebbe modo di conoscere molti personaggi che, con la loro erudizione, il loro scetticismo e l’umorismo furono dei buoni modelli  per gli interpreti dei suoi futuri romanzi.


"Una stampa cinica e mercenaria, prima o poi, creerà un pubblico ignobile". (Joseph Pulitzer)

“Una stampa cinica e mercenaria, prima o poi, creerà un pubblico ignobile”. ( Joseph Pulitzer )

“Una stampa cinica e mercenaria, prima o poi, creerà un pubblico ignobile”.
(Joseph Pulitzer)

Questa frase è di Joseph Pulitzer, che è stato un giornalista, editore, politico ungherese naturalizzato statunitense. Pulitzer nasce a Makò in Ungheria il 10 aprile del 1847 e muore a Charleston, negli Stati Uniti, il 29 ottobre del 1911.

Pulitzer emigrò negli Stati Uniti nel 1864, dove prese parte alla guerra di secessione e si diede poi alla politica, dove aderì prima al Partito Repubblicano per poi passare al Partito Democratico. Nel 1872 entrò nell’imprenditoria editoriale acquistando il Post per 3.ooo dollari e poi il St. Luis Dispatch per 27oo dollari . Successivamente unì le due testate facendone un unico giornale, il St. Louis Post- Dispatch, che è ancora oggi il principale giornale della città.

Nel 1883 comprò anche Il New York World e spostò il suo interesse verso le notizie di interesse umano, fu il primo ad inserire nel giornale le rubriche, oggi universalmente diffuse e gli annunci commerciali. A sua memoria e per sua volontà  è stato istituito un premio, Il premio Pulitzer, considerato ancora oggi il più importante nel campo giornalistico.


"Se la libertà significa qualcosa, allora significa il diritto di dire alla gente cose che non vogliono sentire". George Orwel

Se la libertà significa qualcosa, allora significa il diritto di dire alla gente cose che non vuole sentire. ( George Orwell )

“Se la libertà significa qualcosa, allora significa il diritto di dire alla gente cose che non vuole sentire”.
( George Orwell )

George Orwell è lo pseudonimo letterario di Eric Arthur Blair, nato a Motihari in India nel 1903 e morto a Londra nel 1950. E’ stato uno scrittore, giornalista, saggista e attivista britannico.

George Orwell nasce nel 1903 da una famiglia  di origini scozzesi , il padre era un funzionario  dell’amministrazione britannica in India, allora parte dell’impero britannico. Nel 1904 Orwell si trasferì con la madre e le due sorelle nel Regno Unito, dove s’iscrisse al college St. Cyprian . Nel 1917 venne ammesso all’Eton College  dove ebbe come insegnante  Aldous Huxley , alle cui opere s’ispirerà per la scrittura della sua opera più celebre, il romanzo distopico 1984.


Aristotele:"Solo una mente educata può capire un pensiero diverso dal suo senza la necessità di accettarlo".

Aristotele:”Solo una mente educata può capire un pensiero diverso dal suo senza la necessità di accettarlo”.

“Solo una mente educata può capire un pensiero diverso dal suo senza la necessità di accettarlo”.
(Aristotele)

Aristotele è stato un filosofo, scienziato e logico greco, nato a Stagira nel 384 a.C.  e morto a Calcide nel 322 a.C.

Il padre di Aristotele era medico ed amico di Aminta III, re dei Macedoni, per questo Aristotele come figlio del medico reale doveva abitare a Pella, capitale del Regno di Macedonia. Probabilmente proprio a fianco al padre nel lavoro di medico, Aristotele approcciò alla conoscenza della fisica e della biologia con l’ausilio delle esperienze anatomiche.

Questa frase è un molto moderna, perché riconosce l’importanza del dialogo, del rispetto dei punti di vista altrui contro ogni assolutismo e totalitarismo.


Aristotele: "Se sulla terra prevalesse l'amore, tutte le leggi sarebbero superflue".

Aristotele: “Se sulla terra prevalesse l’amore, tutte le leggi sarebbero superflue”.

“Se sulla terra prevalesse l’amore, tutte le leggi sarebbero superflue”
(Aristotele)

Questa frase è del filosofo greco Aristotele, vissuto nel IV secolo A.C.

Aristotele nasce a Stagira nel 384 A.C. e  muore a a Calcide nel 322 A.C. A diciassette anni entra nell’Accademia di Platone, in questi anni come prevede l’Accademia inizia con lo studio della matematica per poi passare tre anni dopo alla dialettica. Quando muore Platone  alla direzione dell’Accademia viene chiamato Speusippo, più per parentele che per merito ( Platone era infatti il nipote di Platone ). Aristotele, che si riteneva più degno di succedergli, così decide di andarsene. Quindi  viene accolto  alla sua corte dal tiranno Ermia, poco dopo insieme ad altri filosofi fonda una scuola che Aristotele battezza come l’unica che segue i veri principi platonici.


Qualunque imbecille può inventare e imporre nuove tasse. L'abilità consiste nel ridurre le spese, dando nondimeno servizi efficienti, corrispondenti all'importo delle tasse. ( Maffeo Pantaleoni )

M.Pantaleoni: Qualunque imbecille può inventare e imporre nuove tasse. L’abilità consiste nel ridurre le spese, dando nondimeno servizi efficienti, corrispondenti all’importo delle tasse.

Qualunque imbecille può inventare e imporre nuove tasse.
L’abilità consiste nel ridurre le spese, dando nondimeno servizi efficienti, corrispondenti all’importo delle tasse.

( Maffeo Pantaleoni )

Maffeo Pantaleoni è stato un economista , politico e docente universitario italiano , nato nel 1857 ( a Frascati ) e morto nel 1924 ( a Milano ). Fu fautore della linea del minor intervento possibile dello stato nell’economia , detta del laissez fare ( lasciar fare ) e tipica dei sistemi economici liberali .

La citazione in questione, infatti, si inserisce pienamente nel solco delle citazioni liberali .

Maffeo Pantaleoni. Frascati, 1857 – Milano, 1924.

Maffeo Pantaleoni. Frascati, 1857 – Milano, 1924.


Una nazione che si tassa nella speranza di diventare prospera è come un uomo in piedi in un secchio, che cerca di sollevarsi tirando il manico ( Winston Churchill )

W.Churchill: Una nazione che si tassa nella speranza di diventare prospera è come un uomo in piedi in un secchio che cerca di sollevarsi tirando il manico

Una nazione che si tassa nella speranza di diventare prospera è come un uomo in piedi in un secchio,
che cerca di sollevarsi tirando il manico

( Winston Churchill )

Questa frase è di Winston Churchill , un politico conservatore liberale che è stato uno dei personaggi più influente del ‘900 . Guida ideale della coalizione alleata nella seconda guerra mondiale , come primo ministro britannico , ha contribuito a liberare l’europa dall’occupazione nazifascista. Alcide De Gasperi , con cui più volte si incontrò e collaborò, lo definì “uno dei più grandi protagonisti della vita politica del nostro secolo”.

Gran parte della sua carriera politica si svolse sotto l’ala del partito conservatore , ma in alcune fasi aderì anche al partito liberale. Si può dire che è stato uno dei massimi esponenti del conservatorismo liberale, quella corrente di pensiero che tende a prendere istanze sia dal conservatorismo che dal liberalismo.

La versione originale di questa frase è la seguente ed è stata pronunciata a Malmesbury, il 18 Dicembre 1904 :

A country which tries to tax itself into prosperity is like a man standing in a bucket and endeavouring to lift himself up by the handle.


Alcuni vedono l'impresa privata come una tigre feroce da abbattere. Altri la vedono come una mucca da mungere. Non abbastanza persone la vedono come un robusto cavallo che traina un solido carro. ( Winston Churchill )

W.Churchill: Alcuni vedono l’impresa privata come una tigre feroce da abbattere. Altri la vedono come una mucca da mungere.

Alcuni vedono l’impresa privata come una tigre feroce da abbattere.
Altri la vedono come una mucca da mungere.
Non abbastanza persone la vedono come un robusto cavallo che traina un solido carro.

( Winston Churchill )

Winston Churchill ( 1874-1965 ) fu un politico britannico, più volte primo ministro del Regno Unito , soprattutto per il ruolo strategico avuto nella guida del governo britannico e di tutta la coalizione alleata durante la seconda guerra mondiale. Per questo è considerato uno dei politici più influenti di tutto il XX secolo.

La prima parte della frase in questione sulle imprese private , molto critica nei riguardi delle teorie economiche stataliste e socialiste e degli apparati dello stato che stritolano le imprese vedendole come “vacche da mungere” o “tigri da abbattere” è un classico esempio di pensiero liberale. Allo stesso tempo il solido carro da trainare è l’economia dello stato , quindi viene ribadito come una politica liberale che permetta alle imprese private di prosperare è nell’interesse anche degli stessi governi e dello stato.

La frase, nella sua versione originale è la seguente :

Some people regard private enterprise as a predatory tiger to be shot. Others see it as a cow they can milk. Not enough people see it as a healthy horse, pulling a sturdy wagon

Fu pronunciata in una visita di Churchill al Congresso Americano.

Una frase di Churchill , più sarcastica , ma che esprime lo stesso concetto è la seguente :

Una nazione che si tassa nella speranza di diventare prospera è come un uomo in piedi in un secchio che cerca di sollevarsi tirando il manico


Una cosa è giusta non perché è legge, ma deve esser legge perché è giusta. ( Montesquieu )

Montesquieu: Una cosa è giusta non perché è legge, ma deve esser legge perché è giusta

Una cosa è giusta non perché è legge, ma deve esser legge perché è giusta.
( Montesquieu )

Questa frase è di Montesquieu, al secolo Charles di Sécondat, Barone di Montesquieu, filosofo , storico e pensatore politico dell’illuminismo francese. Nacque a Brède presso Bordeaux il 18 Gennaio 1869 e morì a Parigi il 20 Febbraio 1757.

E’ stato un fine analista dei vari sistemi di governo che si sono succeduti nella storia umana , e nell’opera Lo Spirito delle Leggi individua i tre tipi fondamentali di governo nella Repubblica, nella Monarchia e nel Dispotismo . E’ unanimemente ritenuto il più grande analista e sostenitore della separazione dei poteri : legislativo , esecutivo e giudiziario , che ritiene realizzati nella costituzione inglese.

La riunione di più di uno di questi poteri nelle mani della stessa persona o istituzione è , secondo Montesquieu , rende possibile l’abuso di potere e quindi la lesione della libertà dei cittadini.

Il tema della dicotomia tra ciò che è giusto o morale e ciò che è legale è un dilemma molto antico ( si pensi all’Antigone di Sofocle ) ma tuttora molto attuale. Torna spesso in molte citazioni , aforismi e meme che circolano anche oggi nella rete. Eccone un esempio :

La schiavitù era legale. L'olocausto era legale. La segregazione era legale. Non usare mai lo stato come metro etico o morale.

La schiavitù era legale.
L’olocausto era legale.
La segregazione era legale.
Non usare mai lo stato come metro etico o morale.


Nelson Mandela : non perdo mai , o vinco o imparo

Non perdo mai : o vinco o imparo. ( Nelson Mandela )

Io non perdo mai : o vinco o imparo.

( Nelson Mandela )

Questa frase è stata pronunciata da Nelson Mandela , politico e attivista sudafricano passato alla storia per aver sconfitto con le battaglie del suo movimento politico l’apartheid e la segregazione razziale che affliggeva il Sudafrica , fino a diventarne il Presidente ( in carica dal 1994 al 1999 ) e a vincere il Premio Nobel per la Pace nel 1993. Era nato nel 1918 e morì a Johannesburg nel 2013 a 95 anni. Il suo nome completo era Nelson Rolihlahla Mandela ( Rolihlahla significa letteralmente “provoca guai” ) mentre spesso veniva chiamato col soprannome Madiba.

Nelson Rolihlahla Mandela. Mvezo, 1918 - Johannesburg, 2013 .

Nelson Rolihlahla Mandela. Mvezo, 1918 – Johannesburg, 2013 .


La democrazia è due lupi e un agnello che votano su cosa mangiare a colazione. La libertà è un agnello ben armato che contesta il voto. ( Benjamin Franklin )

Benjamin Franklin : La democrazia sono due lupi e un agnello che votano su cosa mangiare a colazione. La libertà …

La democrazia è due lupi e un agnello che votano su cosa mangiare a colazione.
La libertà è un agnello ben armato che contesta il voto.

( Benjamin Franklin )

Questa frase è di Benjamin Franklin. Franklin fu scienziato , inventore , giornalista e politico : nacque a Boston il 17 Gennaio 1706 e morì a Filadelfia nell’Aprile del 1790 .

E’ considerato uno dei padri fondatori degli Stati Uniti : per il suo celebre progetto del 1754 di unificazione di tutte le colonie america , per aver contribuito alla stesura della dichiarazione di indipendenza americana , per aver incarnato gli ideali liberali e illuministici ( ma senza gli eccessi dell’illuminismo francese ) , per essere stato quello che oggi definiremmo un “self made man” . Infatti si formò da autodidatta e fu molto attento a valorizzare e monetizzare le sue tante scoperte , in piena sintonia con quello che sarà poi identificato come il tipico “sogno americano” .

Tra i suoi studi , scoperte ed esperimenti scientifici molti furono nel campo dell’elettricità : allo studio sul  “potere delle punte” fece seguito l’invenzione del parafulmine. Altre invenzioni che gli vengono attribuite sono il contachilometri e le lenti bifocali.

Benjamin Franklin. Boston , 1706 - Filadelfia , 1790

Benjamin Franklin.
Boston , 1706 – Filadelfia , 1790.


Luigi Einaudi : Gli esportatori di capitale sono benefattori della Patria, perché i capitali scappano quando i governi dissennati e spendaccioni li dilapidano

Gli esportatori di capitale sono benefattori della Patria, perché i capitali scappano quando i governi dissennati e spendaccioni li dilapidano, e allora portandoli altrove li salvano dallo scempio e li preservano per una futura utilizzazione, quando sarà tornato il buon senso.

( Luigi Einaudi , Le prediche inutili ) .

Questa citazione è tratta dal libro Le prediche inutili di Luigi Einaudi , uno dei massimi esponenti italiani del pensiero liberale e liberista in Italia. Luigi Einaudi , oltre ad essere stato un grande economista , è stato anche Presidente della Repubblica Italiana , ministro del Bilancio nel 1° governo De Gasperi , Governatore della Banca d’Italia e padre costituente.

Questa frase racchiude molti concetti del liberismo , come la precedenza dei diritti individuali sulle pretese degli stati e dei governi e la sfiducia nella possibilità per di trattenere e vincolare i capitali con la coercizione.

La scomparsa del partito liberale in Italia e il successivo affievolirsi degli ideali liberali e liberisti , a favore di partici e concezioni più stataliste, fanno si che oggi molti lettori faticano a credere che parole così nette e dure possano essere state pronunciata da un Presidente della Repubblica Italiana.

Luigi Einaudi , 1874 -1961

Luigi Einaudi , 1874 -1961

Per approfondire :


Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli. È la vocazione naturale che li spinge; non soltanto la sete di denaro. Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, abbellire le sedi, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno. Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda prodigano tutte le loro energie e investono tutti i loro capitali per ritrarre spesso utili di gran lunga più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente con altri impieghi. ( Luigi Einaudi ) .

Luigi Einaudi : la vocazione naturale degli imprenditori . “Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli.”

Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli. È la vocazione naturale che li spinge; non soltanto la sete di denaro. Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, abbellire le sedi, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno.
Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda prodigano tutte le loro energie e investono tutti i loro capitali per ritrarre spesso utili di gran lunga più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente con altri impieghi.

( Luigi Einaudi ) .

Questa frase è estratta dal discorso “Dedica all’impresa dei Fratelli Guerrino di Dogliani” pronunciato da Luigi Einaudi a Dogliani nel 1960. A Dogliani si trova anche la tomba di Luigi Einaudi , vicino al paese natio Cartù , sempre in provincia di Cuneo.

Chi era Luigi Einaudi ? Luigi Einaudi è stato un economista e politico italiano , Presidente della Repubblica Italiana dal 1948 al 1955 ( secondo Presidente a ricoprire questa carica ). Fu un economista di fama internazionale ed esponente di spicco del pensiero liberale e liberista , sebbene nel suo pensiero tendesse a superare la distinzione  che vede il liberalismo come l’insieme di principi civili e morali e il liberismo come l’insieme dei principi economici. Per Luigi Einaudi , infatti , libertà economica e libertà civile sono intrinsecamente correlate.

Luigi Einaudi . Carrù, 1874 - Roma , 1961.

Luigi Einaudi . Carrù, 1874 – Roma , 1961.

Qualche testo per approfondire il pensiero di Luigi Einaudi :


Niccolò Machiavelli : Li uomini mutano volentieri signore, credendo migliorare ( da Il Principe )

Li uomini mutano volentieri signore, credendo migliorare, e questa credenza li fa pigliare l’arme contro a quello; di che s’ingannano, perché vengono per esperienza avere peggiorato.

( Niccolò Machiavelli , Il Principe )

Questa frase è di Niccolò Machiavelli , filosofo , storico e politico fiorentino che fu segretario della Repubblica fiorentina dal 1498 al 1512.

L’opera da cui è tratta la frase è “Il Principe” , sicuramente la più conosciuta del Machiavelli , che venne scritta nel momento di più grande tensione intellettuale ed esistenziale dell’Italia rinascimentale. Molti concetti espressi nel principe sono straordinariamente attuali anche nella politica contemporanea , come quello in questione : anche in democrazia , gli uomini votano volentieri per cambiare i governanti salvo poi trovarsi in una situazione peggiore della precedente.

Niccolò Machiavelli . Firenze , 1469 - Firenze , 1527 .

Niccolò Machiavelli . Firenze , 1469 – Firenze , 1527 .

Il principe è scritto nell’italiano corrente nel periodo a cavallo tra la fine del ‘400 e l’inizio del ‘500 e quindi , per approfondirlo , è consigliabile leggerlo in una versione che presenti sia il testo originale , ma anche la versione in italiano contemporaneo , come questa :


Winston Churchill : A volte l’uomo inciampa nella verità, ma nella maggior parte dei casi si rialzerà e continuerà per la sua strada

A volte l’uomo inciampa nella verità, ma nella maggior parte dei casi si rialzerà e continuerà per la sua strada

( Winston Churchill ) .

Chi era Winston Churchill ? Winston Churchill , nato nel 1874 e morto nel 1965 , è stato il primo ministro britannico dal 1940 al 1945 e dal 1950 al 1955 . Ha guidato il Regno Unito durante il secondo conflitto mondiale , conclusosi con la vittoria degli alleati.

Winston Churchill . Woodstock , 1874 - Londra , 1965

Winston Churchill . Woodstock , 1874 – Londra , 1965.


Ayn Rand : La più piccola minoranza al mondo è l’individuo. Chi nega i diritti individuali non può dirsi difensore delle minoranze.

La più piccola minoranza al mondo è l’individuo. Chi nega i diritti individuali non può dirsi difensore delle minoranze ( Ayn Rand ) .

Ayn Rand . San Pietroburgo , 1905 - New York , 1982

Ayn Rand . San Pietroburgo , 1905 – New York , 1982

Chi era Ayn Rand ? Ayn Rand è stata una filosofa liberale e scrittrice americana di origine russa , esponente dell’individualismo . Nacque a San Pietroburgo nel 1905 e morì a New York nel 1982 . Viene oggi citata e ricordata dagli esponenti del liberalismo , libertarismo e individualismo.

La citazione “La più piccola minoranza al mondo è l’individuo. Chi nega i diritti individuali non può dirsi difensore delle minoranze” è tratta dal libro “The Ayn Rand lexicon” , che si può trovare su Amazon.


Lo Stato è la grande finzione attraverso la quale tutti cercano di vivere alle spalle di tutti gli altri .

Frédéric Bastiat : Lo Stato è la grande finzione attraverso la quale tutti cercano di vivere alle spalle di tutti gli altri .

Lo Stato è la grande finzione attraverso la quale tutti cercano di vivere alle spalle di tutti gli altri .

( Frédéric Bastiat , Lo Stato )

Chi era Frédéric Bastiat ? Frédéric Bastiat è stato un pensatore liberale , vissuto in Francia dal 1801 al 1850 . Fu un seguace del giusnaturalismo e quindi convinto sostenitore del diritto naturale e quindi di diritti individuali come la vita , la proprietà e la libertà . In ambito economico fu considerato un precursore della Scuola Austriaca.

Frédéric Bastiat . Bayonne, 1801 - Roma , 1850 .

Frédéric Bastiat . Bayonne, 1801 – Roma , 1850 .

La citazione ” Lo Stato è la grande finzione […] ” è comparsa in uno scritto del 1848 intitolato “Lo Stato” , pubblicato sul Journal des débats .

Per approfondire :