L’amavo contro ogni possibile ragione, promessa, pace, speranza, felicità… contro ogni possibile scoraggiamento (Charles Dickens)

Charles Dickens: “L’amavo contro ogni possibile ragione, promessa, pace, speranza, felicità… contro ogni possibile scoraggiamento”.

“L’amavo contro ogni possibile ragione, promessa, pace, speranza, felicità… contro ogni possibile scoraggiamento”

(Charles Dickens)

“I loved her against reason, against promise, against peace, against hope, against happiness, against all discouragement that could be”

(Charles Dickens)

Estratto dal libro “Grandi speranze” di Charles Dickens.

Charles Dickens nacque nel 1812 e morì nel 1870; fu uno scrittore, giornalista e reporter di viaggio inglese, nel pieno Ottocento.

Dickens è noto per:
  • prove umoristiche “Il circolo Pickwick”;
  • romanzi sociali “Olivr Twist”, “David Copperfield”, “Tempi difficili”, “Grandi speranze”, “Canto di Natale”;

E’ considerato un importantissimo romanziere dell’Ottocento, oltre che uno tra i più famosi e popolari.

Il significato di questa frase riguarda il contrastato rapporto che spesso esiste tra ragione e sentimento, tra cuore e testa. Un aforisma dal significato simile è il seguente di Blaise Pascal:

Il Cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce.


Roberto Vacca: "Se sei innamorato, i colori che vedi sembrano più vivi".

Se sei innamorato, i colori che vedi sembrano più vivi. (Roberto Vacca)

“Se sei innamorato, i colori che vedi sembrano più vivi”.
( Roberto Vacca )

Questa frase è di Roberto Vacca ed è presente nel libro “Come amministrare se stessi e presentarsi al mondo “.

Roberto Vacca nasce a Roma nel 1927 ed è un ingegnere, matematico, divulgatore scientifico e scrittore .


Francoise Sagan: "Tutto ciò che vorremmo conoscere dell'amore: una dolcezza attenta, una gioia appassionata e soprattutto la tenerezza e un'indomita fiducia, tutto ciò che non abbiamo mai avuto e di cui avremo solo l'illusione, il simulacro che noi stessi ci fabbrichiamo, spesso nel momento meno opportuno".

Francoise Sagan: “Tutto ciò che vorremmo conoscere dell’amore: una dolcezza attenta, una gioia appassionata e soprattutto la tenerezza e un’indomita fiducia, tutto ciò che non abbiamo mai avuto e di cui avremo solo l’illusione, il simulacro che noi stessi ci fabbrichiamo, spesso nel momento meno opportuno”.

“Tutto ciò che vorremmo conoscere dell’amore: una dolcezza attenta, una gioia appassionata e soprattutto la tenerezza e un’indomita fiducia, tutto ciò che non abbiamo mai avuto e di cui avremo solo l’illusione, il simulacro che noi stessi ci fabbrichiamo, spesso nel momento meno opportuno”.
(Francoise Sagan).

Questa frase è di Francoise Sagan ed è presente nell’opera “Il guinzaglio”Francoise Sagan è lo pseudonimo di Franciose Quoirez che è stata una scrittrice e drammaturga francese, vissuta nel Novecento. Nacque a Cajarc il 21 giugno del 1935 e morì a Honfleur il 24 settembre del 2004. La Sagan divenne ben presto il simbolo della ragazza libera che rappresentava la gioventù francese del dopoguerra .


Michael Ende: "Aveva una grande nostalgia di essere amato così com'era, buono o cattivo, bello o brutto, stupido o intelligente, con tutti i suoi difetti".

Michael Ende: “Aveva una grande nostalgia di essere amato così com’era, buono o cattivo, bello o brutto, stupido o intelligente, con tutti i suoi difetti”.

“Aveva una grande nostalgia di essere amato così com’era, buono o cattivo, bello o brutto, stupido o intelligente, con tutti i suoi difetti”.

Quest’espressione è di Michael Ende ed è scritta nell’opera “La storia infinita”Ende è stato uno scrittore tedesco , nato Garmisch-Partenkirchen il 12 Novembre 1929 e morto a Stoccarda il 28 agosto del 1995.

Nell’opera “La storia infinita” l’autore parla del potere assoluto della fantasia, come una sorta di salvezza da un mondo arido e calcolatore. La fortuna del libro è anche legata alla saga cinematografica che ne seguì, che ebbe molto successo negli anni ’80.


Ugo Foscolo: "Un amante infelice merita di essere compianto; ma un amante riamato, che soffre ogni ora i tormenti dell'inferno, merita di essere rispettato".

Ugo Foscolo: “Un amante infelice merita di essere compianto; ma un amante riamato, che soffre ogni ora i tormenti dell’inferno, merita di essere rispettato”.

“Un amante infelice merita di essere compianto; ma un amante riamato, che soffre ogni ora i tormenti dell’inferno, merita di essere rispettato”.
(Ugo Foscolo)

Questa frase è contenuta nelle “Lettere d’amore” di Ugo Foscolo.

Ugo Foscolo nasce nell’isola greca di Zante nel 1778 e muore a Londra nel 1827 . Fu un grande poeta  e scrittore a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento e può essere considerato uno dei primi letterati del neoclassicismo e del preromanticismo.

Il significato di questa frase riguarda gli amori infelici e la sofferenza in amore. Un altro aforisma dal significato simile che puoi trovare su messaggi-online.it sono è il seguente di Charles Bukowski :

Charles Bukowski: “Avrei potuto anche accontentarmi, ma è così che si diventa infelici”

 


Nobokov: "Non posso fare a meno di pensare che nell'amore ci sia qualcosa di essenzialmenta sbagliato..."

Nobokov: “Non posso fare a meno di pensare che nell’amore ci sia qualcosa di essenzialmenta sbagliato…”

“Non posso fare a meno di pensare che nell’amore ci sia qualcosa di essenzialmente sbagliato.
Tra amici si litiga o ci si perde di vista, e anche tra parenti stretti, ma non c’è questo spasimo, questo pathos, questa fatalità che sta attaccata all’amore.
L’amicizia non ha mai l’aspetto di una condanna.
Perchè dunque l’amore è così misteriosamente esclusivo? Si possono avere mille amici, ma si deve amare una sola persona”.
( Vladimir Nabokov )

Questa espressione è di Vladimir Nabokov ed è contenuta nell’opera “La vera vita di Sebastian Knight”. Nabokov è stato uno scrittore, saggista, drammaturgo e poeta russo naturalizzato statunitense; la sua produzione spazia tra varie tematiche: la frammentazione sociale, l’ossessione del sesso e la distopia.


"Sull'altalena. Da solo, ti spingi e sei al sicuro. Arriva qualcuno. Ti spinge più in alto. Sei più felice ma è più rischioso. Ecco, l'amore."

“Sull’altalena. Da solo, ti spingi e sei al sicuro. Arriva qualcuno. Ti spinge più in alto. Sei più felice ma è più rischioso. Ecco, l’amore.”

“Sull’altalena.
Da solo, ti spingi e sei al sicuro.
Arriva qualcuno.
Ti spinge più in alto.
Sei più felice ma è più rischioso.
Ecco, l’amore.”


Alexandre Dumas:"Ho nel cuore tre sentimenti, con i quali non ci si annoia mai: la tristezza, l'amore e la riconoscenza".

Alexandre Dumas: “Ho nel cuore tre sentimenti, con i quali non ci si annoia mai: la tristezza, l’amore e la riconoscenza”.

“Ho nel cuore tre sentimenti, con i quali non ci si annoia mai: la tristezza, l’amore e la riconoscenza”
(Alexandre Dumas)

Alexandre Dumas , noto anche come Alexandre Dumas padre, per distinguerlo dal figlio omonimo e anche’egli scrittore, nasce il 24 luglio 1802 in Francia e muore il 5 dicembre 1870. E’ stato uno degli scrittori  e dei commediografi più famosi dell’800 francese.

Alexandre Dumas prese il suo cognome da sua nonna , una ex schiava haitiana: si racconta che fosse  di carattere vivace , vitale, simpatico ma menzognero e inaffidabile , tanto che gli vengono attribuite  27 amanti , due figli legittimi e 4 illegittimi.

Le sue opere più importanti furono :”I tre moschettieri” e “Il conte di Montecristo”che ottennero un grande successo di pubblico.  Dumas guadagnò con la sua attività di romanziere una fortuna, che però dilapidò spesso in viaggi, amanti, amici e vini . Così fu costretto a lasciare Parigi non per questioni politiche ma a causa dei creditori.

 


"Il vero amore comincia quando non ci si aspetta nulla in cambio". ( Antoine de Saint-Exupéry )

“Il vero amore comincia quando non ci si aspetta nulla in cambio” ( Antoine De Saint-Exupery ).

“Il vero amore comincia
quando non ci si aspetta nulla in cambio”.

( Antoine de Saint-Exupéry )

Questa frase è di Antoine De Saint-Exupery, scrittore e aviatore francese, nato a Lione nel 1900 e morto a Marsiglia nel 1944.

Antoine De Saint-Exupery è conosciuto nel mondo per essere l’autore del romanzo “Il piccolo principe” che è uno dei testi più tradotti di tutti i tempi. Durante la guerra mondiale De Saint-Exupery s’arruolò nell’areonautica militare e durante un volo di ricognizione scomparve. Solo nel 2004 venne localizzato il relitto del suo aereo, nel mare antistante la costa marsigliese.


Alda Merini: "A pelle si sentono cose a cui le parole non sanno dare nome".

Alda Merini: “A pelle si sentono cose a cui le parole non sanno dare nome”.

A pelle si sentono cose a cui le parole non sanno dare nome.

( Alda Merini )

Questa frase è di Alda Merini , grande poetessa, aforista e scrittrice italiana nata nel 1931 e morta nel 2009.

Le condizioni della sua famiglia sono modeste, Alda frequenta le scuole professionali, chiede di essere ammessa al Liceo Manzoni, ma non supera la prova d’italiano, si dedica con costanza allo studio del pianoforte. Spinta da Giacinto Spagnoletti, suo scopritore letterario, a quindici anni pubblicherà le sue prime poesie. Nel 1947 incontra quelle che definirà come “le prime ombre della sua mente” e per questo viene internata per un mese in un ospedale psichiatrico.

Nel  1953 pubblica l’opera in versi “La presenza di Orfeo”. Due anni dopo pubblica “Nozze Romane”e “Paura di Dio”, a cui segue nel 1961 l’opera dedicata al padre “Tu sei Pietro”. La poetessa inizia poi un periodo triste e d’isolamento , viene internata al “Paolo Pini”, alterna periodi di salute e malattia, ma nel 1979 torna finalmente a scrivere e racconta le sue sconvolgenti vicessitudini all’ospedale psichiatrico. I testi sono raccolti in “La Terra Santa” col quale riceve il “Premio Eugenio Montale”.


L'amore conta. Conosci un altro modo per fregar la morte ? ( Luciano Ligabue )

Ligabue: “L’amore conta, conosci un altro modo per fregar la morte?”

L’amore conta.
Conosci un altro modo per fregar la morte ?
( Luciano Ligabue )

Questa frase di Luciano Ligabue è tratta dalla canzone “L’amore conta” , che fa parte dell’album “Nome e Cognome” pubblicato nel 2005.

Luciano Ligabue è nato a Correggio, in provincia di Reggio Emilia, il 13 marzo 1960: è un cantautore, musicista, regista, produttore cinematografico. Ha collezionato nella sua carriera trentennale una sessantina di premi per la sua attività musicale, cinque per il suo lavoro da scrittore ed anche dodici onorificenze per le sue opere in generale.

I temi “amore” e “morte” sono molto ricorrenti nelle canzoni di Ligabue e, in generale, il connubio e la relazione tra l’amore e la morte sono molto frequenti nella musica, nel cinema, nella letteratura e nella religione. Non a caso si utilizza spesso la locuzione “amore eterno” a sottolineare che il sentimento dell’amore ( non necessariamente quello tra due partner ) trascende la morte.

Pensiamo ad esempio al cristianesimo dove “Dio è Amore” e tramite verso l’eternità o alle religioni orientali. Secondo il mistico indiano Osho :

L’amore è l’unica esperienza che trascende il tempo.
Ecco perché gli amanti non hanno paura della morte:
l’amore non conosce morte alcuna.

Anche autori laici hanno sottolineato questo legame. Una delle frasi di commiato più celebri in un’ottica laica è che “Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta” e lo stesso Ugo Foscolo aveva celebrato la “celeste corrispondenza di amorosi sensi” nei suoi “Sepolcri” :

Celeste è questa
corrispondenza d’amorosi sensi,
celeste dote è negli umani; e spesso
per lei si vive con l’amico estinto
e l’estinto con noi.

 

Ecco invece un video con alcune citazioni e frasi di Ligabue dal canale youtube di messaggi online: