Non le lotte o le discussioni devono impaurire, ma la concordia ignava e l'unanimità dei consensi. Luigi Einaudi

Luigi Einaudi: “Non le lotte o le discussioni devono impaurire, ma la concordia ignava e l’unanimità dei consensi”

Non le lotte o le discussioni devono impaurire, ma la concordia ignava e l’unanimità dei consensi.

Luigi Einaudi

 

Luigi Numa Lorenzo Einaudi è nato a Carrù, il 24 marzo del 1874, e morto a Roma, il 30 ottobre del 1961.

Einaudi è stato un accademico, economista, politico e giornalista italiano, nonché secondo presidente della Repubblica Italiana.

Einaudi ha avuto 3 figli, tra cui il noto Giulio, padre dell’omonima e famosissima casa editrice italiana, poi Roberto e Mario, rispettivamente politico e docente universitario. Suo nipote Ludovico, figlio di Giulio, è oggi un grande e famoso pianista e compositore musicale.

Condividilo:

Luigi Einaudi : Gli esportatori di capitale sono benefattori della Patria, perché i capitali scappano quando i governi dissennati e spendaccioni li dilapidano

Gli esportatori di capitale sono benefattori della Patria, perché i capitali scappano quando i governi dissennati e spendaccioni li dilapidano, e allora portandoli altrove li salvano dallo scempio e li preservano per una futura utilizzazione, quando sarà tornato il buon senso.

( Luigi Einaudi , Le prediche inutili ) .

Questa citazione è tratta dal libro Le prediche inutili di Luigi Einaudi , uno dei massimi esponenti italiani del pensiero liberale e liberista in Italia. Luigi Einaudi , oltre ad essere stato un grande economista , è stato anche Presidente della Repubblica Italiana , ministro del Bilancio nel 1° governo De Gasperi , Governatore della Banca d’Italia e padre costituente.

Questa frase racchiude molti concetti del liberismo , come la precedenza dei diritti individuali sulle pretese degli stati e dei governi e la sfiducia nella possibilità per di trattenere e vincolare i capitali con la coercizione.

La scomparsa del partito liberale in Italia e il successivo affievolirsi degli ideali liberali e liberisti , a favore di partici e concezioni più stataliste, fanno si che oggi molti lettori faticano a credere che parole così nette e dure possano essere state pronunciata da un Presidente della Repubblica Italiana.

Luigi Einaudi , 1874 -1961

Luigi Einaudi , 1874 -1961

Per approfondire :

Condividilo:

Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli. È la vocazione naturale che li spinge; non soltanto la sete di denaro. Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, abbellire le sedi, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno. Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda prodigano tutte le loro energie e investono tutti i loro capitali per ritrarre spesso utili di gran lunga più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente con altri impieghi. ( Luigi Einaudi ) .

Luigi Einaudi : la vocazione naturale degli imprenditori . “Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli.”

Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli. È la vocazione naturale che li spinge; non soltanto la sete di denaro. Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, abbellire le sedi, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno.
Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda prodigano tutte le loro energie e investono tutti i loro capitali per ritrarre spesso utili di gran lunga più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente con altri impieghi.

( Luigi Einaudi ) .

Questa frase è estratta dal discorso “Dedica all’impresa dei Fratelli Guerrino di Dogliani” pronunciato da Luigi Einaudi a Dogliani nel 1960. A Dogliani si trova anche la tomba di Luigi Einaudi , vicino al paese natio Cartù , sempre in provincia di Cuneo.

Chi era Luigi Einaudi ? Luigi Einaudi è stato un economista e politico italiano , Presidente della Repubblica Italiana dal 1948 al 1955 ( secondo Presidente a ricoprire questa carica ). Fu un economista di fama internazionale ed esponente di spicco del pensiero liberale e liberista , sebbene nel suo pensiero tendesse a superare la distinzione  che vede il liberalismo come l’insieme di principi civili e morali e il liberismo come l’insieme dei principi economici. Per Luigi Einaudi , infatti , libertà economica e libertà civile sono intrinsecamente correlate.

Luigi Einaudi . Carrù, 1874 - Roma , 1961.

Luigi Einaudi . Carrù, 1874 – Roma , 1961.

Qualche testo per approfondire il pensiero di Luigi Einaudi :

Condividilo: