Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui. Anonimo

Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione.

Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione.

Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.

Anonimo

 

Citazione da un anonimo che spiega alla perfezione il così detto ‘effetto Dunning-Kruger’.

Si tratta di una distorsione cognitiva, secondo la quale persone poco ferrate su di un determinato argomento sopravvalutano le loro idee, considerazioni o abilità in data materia.

Modo di dire utilizzato come sinonimo di supponenza e presunzione.

 

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Un giornalista chiese alla teologa tedesca Dorothee Solle: - Come spiegherebbe a un bambino che cos'è la felicità? Risposta: - Non glielo spiegherei, gli darei un pallone per farlo giocare.

“Come spiegherebbe a un bambino cosa è la felicità?” “Non glielo spiegherei, gli darei un pallone per farlo giocare”.

Un giornalista chiese alla teologa tedesca Dorothee Solle:
– Come spiegherebbe a un bambino che cos’è la felicità?
Risposta:
– Non glielo spiegherei, gli darei un pallone per farlo giocare.

 

Dorothee Solle è nata a Colonia, il 30 settembre del 1929, e morta a Göppingen, il 27 aprile del 2003.

Dorothee è stata una teologa evangelica che si è dedicata prima di tutto allo studio dell’antichità classica e della letteratura tedesca, e poi alla teologia, presso l’Università di Colonia, laureandosi con la tesi sulla connessione tra poesia e teologia.

Ricordiamo la Solle come una tra i maggiori esponenti della “Teologia della morte di Dio”.

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Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e perdono le guerre come se fossero partite di calcio. Winston Churchill

Winston Churchill: “Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e perdono le guerre come se fossero partite di calcio”.

Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e perdono le guerre come se fossero partite di calcio.

Winston Churchill

 

Sir Winston Leonard Spencer Churchill è nato a Woodstock, il 30 novembre del 1874, e morto a Londra, il 24 gennaio del 1965.

Churchill è stato un politico, storico, giornalista e militare inglese.

Viene ricordato soprattutto per aver guidato il Regno Unito alla vittoria nella II Guerra Mondiale, nel ruolo di Primo ministro (1940-1945).

Lo ricordiamo anche come leader del Partito Conservatore, dal 1940 al 1955.

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"All work and no play makes Jack a dull boy" (Tutto lavoro e niente svago rendono Jack un ragazzo annoiato) Da 'Shining'

Shining: “All work and no play makes Jack a dull boy” (Tutto lavoro e niente svago rendono Jack un ragazzo annoiato).

“All work and no play makes Jack a dull boy”

(Tutto lavoro e niente svago rendono Jack un ragazzo annoiato)

Da ‘Shining’

 

Shining (The Shining) è una pellicola cinematografica del 1980, tratta dal romanzo omonimo di Stephen King del 1977.

Diretto da Stanley Kubrick e scritto assieme a Diane Johnson, ‘Shining‘ tratta di un dramma familiare: un padre di famiglia si ritrova isolato con i propri cari all’interno di un hotel di montagna. Una serie di eventi soprannaturali sembrano fargli perdere la ragione, manifestando istinti omicidi.

‘Shining’ ha ricevuto col tempo diversi riconoscimenti, quali:

  • 2º posto tra i migliori film horror della storia del cinema, dopo ‘L’esorcista’ (rivista londinese Time Out);
  • 52º posto nella lista dei 500 migliori film della storia (dall’Empire nel 2008);
  • nel 2018 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d’America;

 

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Fare facilmente ciò che gli altri trovano difficile è talento. Fare ciò che è impossibile al talento è genio. Henri-Frédéric Amiel

Henri-Frédéric Amiel: “Fare facilmente ciò che gli altri trovano difficile è talento. Fare ciò che è impossibile al talento è genio”.

Fare facilmente ciò che gli altri trovano difficile è talento. Fare ciò che è impossibile al talento è genio.

Henri-Frédéric Amiel

 

Henri-Frédéric Amiel è nato a Ginevra, il 27 settembre del 1821, e morto nella stessa città, l’11 maggio del 1881; egli è stato un filosofo, poeta e critico letterario.

Amiel è autore dell’importante ‘Diario intimo’, pubblicato postumo da la Mercier, con l’aiuto di Edmond Schérer, che hanno vagliato i quaderni personali dell’autore (1847-1881). Un totale di 174 libri, per 17.000 pagine.

La prima edizione è uscita nel 1883-84, in due volumi dal titolo ‘Fragments d’un Journal intime‘.

Ne è uscita un’altra successiva molto più completa, a cura di Bernard Bouvier, nel 1923 in 3 volumi. Questa nuova edizione ha portato alla luce molti aspetti che la Mercier aveva soppresso, quali: il travaglio intimo dell’autore, la delusione, le aspirazioni della generazione del ’48 e tanti altri aspetti molto personali di Amiel.

 

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Una società che mette l'eguaglianza davanti alla libertà non avrà né l'una né l'altra. Una società che mette la libertà davanti all'uguaglianza avrà un buon livello di entrambe. Milton Friedman

Milton Friedman: “Una società che mette l’eguaglianza davanti alla libertà non avrà né l’una né l’altra. Una società che mette la libertà davanti all’uguaglianza avrà un buon livello di entrambe”.

Una società che mette l’eguaglianza davanti alla libertà non avrà né l’una né l’altra.
Una società che mette la libertà davanti all’uguaglianza avrà un buon livello di entrambe.

Milton Friedman

 

Milton Friedman è nato a Brooklyn, il 31 luglio del 1912, e morto a San Francisco, il 16 novembre del 2006; egli è stato un grande economista americano, esponente di punta della scuola di Chicago.

Friedman ha ricevuto il Premio Nobel nel 1976 e può ad oggi considerarsi ufficialmente il pioniere del pensiero monetarista, nel campo economico.

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Non le lotte o le discussioni devono impaurire, ma la concordia ignava e l'unanimità dei consensi. Luigi Einaudi

Luigi Einaudi: “Non le lotte o le discussioni devono impaurire, ma la concordia ignava e l’unanimità dei consensi”

Non le lotte o le discussioni devono impaurire, ma la concordia ignava e l’unanimità dei consensi.

Luigi Einaudi

 

Luigi Numa Lorenzo Einaudi è nato a Carrù, il 24 marzo del 1874, e morto a Roma, il 30 ottobre del 1961.

Einaudi è stato un accademico, economista, politico e giornalista italiano, nonché secondo presidente della Repubblica Italiana.

Einaudi ha avuto 3 figli, tra cui il noto Giulio, padre dell’omonima e famosissima casa editrice italiana, poi Roberto e Mario, rispettivamente politico e docente universitario. Suo nipote Ludovico, figlio di Giulio, è oggi un grande e famoso pianista e compositore musicale.

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It ain't over 'til it's over (Non è finita finché non è finita) Yogi Berra

Yogi Berra: “It ain’t over ‘til it’s over”. (Non è finita finché non è finita)

It ain’t over ‘til it’s over

(Non è finita finché non è finita)

Yogi Berra

 

Lawrence Peter Berra, detto Yogi è nato a Saint Louis, il 12 maggio del 1925, e morto a Monclair, il 22 settembre del 2015; egli è stato un noto giocatore e allenatore di baseball, oltre che afortista americano.

Yogi ha giocato per quasi la sua intera carriera nella squadra dei New York Yankees, come ricevitore.

Ricordiamo che ha vinto, nel suo ruolo di ricevitore, ma anche come allenatore, 13 World Series, su un totale di 21 giocati; è stato l’unico a vincerne tanti.

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E coloro che furono visti danzare vennero giudicati pazzi da quelli che non potevano sentire la musica. Friedrich Nietzsche

Friedrich Nietzsche: “E coloro che furono visti danzare vennero giudicati pazzi da quelli che non potevano sentire la musica”.

E coloro che furono visti danzare vennero giudicati pazzi da quelli che non potevano sentire la musica.

Friedrich Nietzsche

 

Friedrich Wilhelm Nietzsche è nato a Röcken, il 15 ottobre del 1844, e morto a Weimar, il 25 agosto del 1900; egli è stato un grande filosofo, poeta, filologo e saggista tedesco.

Nietzsche è stato un pensatore unico nel suo genere. Egli ha esercitato una forte influenza sull’intera cultura occidentale, partendo dal pensiero etico a quello religioso, sino a concetti psicologici e politici in tutto il XX secolo.

La sua filosofia vira verso un nuovo modello totalmente informale e di riflessione provocatoria.

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Chi sa solo di calcio, non sa niente di calcio. Josè Mourinho

Josè Mourinho: “Chi sa solo di calcio, non sa niente di calcio”.

Chi sa solo di calcio, non sa niente di calcio.

Josè Mourinho

 

José Mário dos Santos Mourinho Félix, noto come José Mourinho è nato a Setúbal, il 26 gennaio del 1963; egli è un grande allenatore di calcio, oltre ad essere un ex calciatore, di ruolo difensivo.

Soprannominato The Special One, gli sono stati conferiti negli anni diversi riconoscimenti, soprattutto a livello individuale, come:

  • Miglior allenatore del mondo nel 2004, 2005, 2010 e 2012 (dall’IFFHS);
  • Miglior allenatore dell’anno FIFA nel 2010, e UEFA el 2004, 2005, 2006 e 2010;
  • Allenatore portoghese del secolo nel 2015 (dalla Federazione calcistica del Portogallo);
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Arrivare secondo significa soltanto essere il primo degli sconfitti. Ayrton Senna

Ayrton Senna: “Arrivare secondo significa soltanto essere il primo degli sconfitti”.

Arrivare secondo significa soltanto essere il primo degli sconfitti.

Ayrton Senna

 

Ayrton Senna da Silva è nato a San Paolo, il 21 marzo del 1960, e morto a Bologna, il primo maggio del 1994; egli è stato un grande pilota automobilistico, campione del mondo di Formula 1 nei rispettivi anni: 1988, 1990 e 1991.

Senna è conisiderato uno dei piloti maggiori di tutti i tempi; soprannominato Magic, è ad oggi un’icona dell’automobilismo su larga scala.

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Il meglio della vita lo si passa a dire prima "è troppo presto" e poi "è troppo tardi". Gustave Flaubert

Gustave Flaubert: “Il meglio della vita lo si passa a dire prima ‘è troppo presto’ e poi ‘è troppo tardi’”.

Il meglio della vita lo si passa a dire prima “è troppo presto” e poi “è troppo tardi”.

Gustave Flaubert

 

Gustave Flaubert è nato a Rouen, il 12 dicembre del 1821, e morto a Croisset, l’8 maggio del 1880; egli è stato un importante scrittore, il maggior esponente del realismo in letteratura francese.

Il suo scritto più conosciuto è sicuramente ‘Madame Bovary’, romanzo che però gli ha procurato un’accusa di immoralità.

Flaubert si contraddistingue per lo stile passionale e l’estetica.

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Chi vince festeggia, chi perde spiega. Julio Velasco

Julio Velasco: “Chi vince festeggia, chi perde spiega”.

Chi vince festeggia, chi perde spiega.

Julio Velasco

 

Julio Velasco è nato a La Plata, il 9 febbraio edl 1952; egli è un grande dirigente sportivo oltre che allenatore di pallavolo e direttore tecnico del settore giovanile della Federazione Italiana Palla a volo (FIPAV).

Sotto la sua gestione gli Azzurri della nazionale italiana di pallavolo maschile, nel corso degli Anni Novanta, sono stati tra le formazioni più forti di tutti i tempi (1989-1996).

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Nel lungo periodo siamo tutti morti. John Maynard Keynes

John Maynard Keynes: “Nel lungo periodo siamo tutti morti”.

Nel lungo periodo siamo tutti morti.

John Maynard Keynes

 

John Maynard Keynes è nato a Cambridge, il 5 giugno del 1883, e morto a Tilton, il 21 aprile del 1946; egli è stato un economista inglese, tra i più importanti economisti del XX secolo, fondatore della macroeconomia.

Ricordiamo il suo importante saggio sull’economiaTeoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della moneta”, fondamentale per la rivoluzione keynesiana, pensiero che sostiene la necessità dell’intervento pubblico statale nell’economia, con importante politica di bilancio e monetaria, agevolando l’idea di un’economia mista.

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Se ascolto dimentico, se guardo capisco e se faccio imparo. Confucio

Confucio: “Se ascolto dimentico, se guardo capisco e se faccio imparo”.

Se ascolto dimentico, se guardo capisco e se faccio imparo.

Confucio

 

Confucio  è nato a Qufu, il 27 agosto del 551 a.C., e morto a Lu, nel 479 a.C..

Egli è stato un grande filosofo cinese che cercò di proporre un modello di vita da seguire per l’intera razza umana, al fine di realizzare se stessi e costruire una società che possa essere quanto più prospera e armoniosa possibile.

Confucio ha marcato radici profonde nello sviluppo successivo del pensiero cinese, tanto che qualsiasi disciplina e corrente filosofia che vi sussegue non può che prescindere da questa figura portante della cultura orientale.

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Vivi nel presente, lanciati in ogni onda, trova la tua eternità in ogni momento. Henry David Thoreau

Henry David Thoreau: “Vivi nel presente, lanciati in ogni onda, trova la tua eternità in ogni momento”.

Vivi nel presente, lanciati in ogni onda, trova la tua eternità in ogni momento.

Henry David Thoreau

 

Henry David Thoreau è nato a Concord, il 12 luglio del 1817, e morto nello stesso luogo, il 6 maggio del 1862; egli è stato un filosofo, scrittore e poeta americano.

Si discosta presto dal trascendentalismo, corrente con cui fraternizza inizialmente, per teorizzare invece una natura come oggetto ultimo della pratica filosofica, fonte di benessere per l’uomo, e non come raggiungimento di conoscenze superiori.

Di Thoreau è soprattutto noto lo scritto autobiograficoWalden” (Vita nei boschi), dove tratta il rapporto tra l’uomo e la natura stessa.

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Amore e fiori non durano che una primavera. Pierre de Ronsard

Pierre de Ronsard: “Amore e fiori non durano che una primavera”.

Amore e fiori non durano che una primavera.

Pierre de Ronsard

 

Pierre de Ronsard è nato a Couture-sur-Loir, l’11 settembre del 1524, e morto a Prieuré de Saint-Cosme, il 27 dicembre del 1585; egli è stato un poeta francese.

Ricortato anche come Il principe dei poeti, Pierre de Ronsard ha partecipato al movimento poetico la Pléiade.

I temi maggiori delle sue opere sono:

  • l’amore;
  • la natura;
  • la scoperta del nuovo continente e la figura del selvaggio;
  • il senso della storia;
  • la condizione umana;
  • la mitologia;

 

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Una donna deve avere denaro, cibo adeguato e una stanza tutta per sé se vuole scrivere romanzi. Virginia Woolf

Virginia Woolf: “Una donna deve avere denaro, cibo adeguato e una stanza tutta per sé se vuole scrivere romanzi”.

Una donna deve avere denaro, cibo adeguato e una stanza tutta per sé se vuole scrivere romanzi.

Virginia Woolf

 

Adeline Virginia Woolf è nata a Londra, il 25 gennaio del 1882, e morta a Rodmell, il 28 marzo del 1941.

Virginia Woolf è stata una grande scrittrice, saggista e attivista britannica, importante per i suoi romanzi, tanto quanto per l’impegno nella lotta per la parità dei diritti tra i sessi.

Ricordiamo i suoi romanzi più conosciuti, quali:

  • La signora Dalloway (1925);
  • Gita al faro (1927);
  • Orlando (1928);

Autrice anche di diversi saggi, tra cui ‘Una stanza tutta per sé’, pubblicato nel 1929, da cui la citazione sopra riportata.

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È un peccato, mille volte peccato, non dire mai quello che si prova, non esprimere quello che si sente. Virginia Woolf

Virginia Woolf: “È un peccato, mille volte peccato, non dire mai quello che si prova, non esprimere quello che si sente”.

È un peccato, mille volte peccato, non dire mai quello che si prova, non esprimere quello che si sente.

Virginia Woolf

 

Adeline Virginia Woolf,oggi nota più come Virginia Woolf, è nata a Londra, il 25 gennaio del 1882, e morta a Rodmell, il 28 marzo del 1941; ricordata oggi come una tra le più grandi scrittrici, saggiste e attiviste inglesi.

Figura emergente nell’ambiente letterario londinese, Virginia Woolf scrisse importanti romanzi, come:

  • La signora Dalloway (1925);
  • Gita al faro (1927);
  • Orlando (1928);

Mentre tra i saggi ricordiamo: ‘Il lettore comune’ (1925) e ‘Una stanza tutta per sé’ (1929).

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L'unica gioia al mondo è cominciare. È bello vivere perché vivere è cominciare, sempre, ad ogni istante. Quando manca questo senso – prigione, malattia, abitudine, stupidità, – si vorrebbe morire. Cesare Pavese

Cesare Pavese: “L’unica gioia al mondo è cominciare. È bello vivere perché vivere è cominciare, sempre, ad ogni istante”.

L’unica gioia al mondo è cominciare.
È bello vivere perché vivere è cominciare, sempre, ad ogni istante.
Quando manca questo senso – prigione, malattia, abitudine, stupidità, – si vorrebbe morire.

Cesare Pavese

 

Cesare Pavese  è nato a Santo Stefano Belbo, il 9 settembre del 1908, e morto a Torino, il 27 agosto del 1950; egli è stato un grande e molto noto scrittore, poeta e critico letterario della nostra penisola.

Ma non solo, fu anche un grande traduttore di classici della letteratura. Ricordiamo la sua mano in ‘Moby Dick‘ di Melville, nel 1932, o ancora in opere di Defoe, Joyce, Dickens e Dos Passos.

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Più intelligenza avrai, più soffrirai. Arthur Schopenhauer

Arthur Schopenhauer: “Più intelligenza avrai, più soffrirai”.

Più intelligenza avrai, più soffrirai.

Arthur Schopenhauer

 

Arthur Schopenhauer è nato a Danzica, il 22 febbraio del 1788, e morto a Francoforte sul Meno, il 21 settembre del 1860; egli è stato un grande filosofo tedesco, oltre che da considerare uno dei maggiori pensatori dell’epoca moderna.

Egli fonde assieme elementi dell’illuminismo, della filosofia di Platone, del romanticismo e del kantismo, sino alle dottrine del buddhismo e dellinduismo.

Sua connotazione principale resta sempre la forte nota di pessimismo.

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La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù. Aldous Huxley

Aldous Huxley: “La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire”.

La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia.
Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire.
Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù.

Aldous Huxley

 

Aldous Leonard Huxley nato a Godalming, 26 luglio 1894, e morto a Los Angeles, 22 novembre 1963, è stato uno scrittore e filosofo inglese.

Ricordato come umanista e pacifista, Huxley, si interessa molto di temi spirituali, come il misticismo filosofico e la parapsicologia. Sostiene la sperimentazione con gli spichedelici, il tutto ampiamente raccontato delle opere: ‘Le porte della percezione’ e ‘Moksha’.

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Il maggior ostacolo alla vita è proprio l'attesa: fa dipendere tutto dal domani e, intanto, spreca l'oggi. Tu vorresti organizzare quanto è nelle mani del destino, e ti lasci sfuggire ciò che è già nelle tue. A quale scopo? A cosa vorresti arrivare? Tutto quanto deve ancora venire è incerto: vivi il tuo presente. Seneca

Seneca: “Il maggior ostacolo alla vita è l’attesa che dipende dal domani, ma spreca l’oggi. Vivi il tuo presente”.

Il maggior ostacolo alla vita è proprio l’attesa: fa dipendere tutto dal domani e, intanto, spreca l’oggi.

Tu vorresti organizzare quanto è nelle mani del destino, e ti lasci sfuggire ciò che è già nelle tue.

A quale scopo? A cosa vorresti arrivare?

Tutto quanto deve ancora venire è incerto: vivi il tuo presente.

Seneca

 

Lucio Anneo Seneca è nato a Corduba, nel 4 a.C., e morto poi a Roma, il 19 aprile del 65 d.C.

Conosciuto oggi anche semplimente come Seneca, o Seneca il giovane, egli è stato un grande filosofo, drammaturgo e politico romano.

Noto esponente dello stoicismo eclettico di età imperiale, fu comunque attivo in diversi campi, soprattutto nella vita pubblica, lo ricordiamo infatti come senatore e questore nell’età giulio-claudia.

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Che gli uomini non imparano molto dalle lezioni della storia è la più importante di tutte le lezioni di storia. Aldous Huxley

Aldous Huxley: “Che gli uomini non imparano molto dalle lezioni della storia è la più importante di tutte le lezioni di storia”.

Che gli uomini non imparano molto dalle lezioni della storia è la più importante di tutte le lezioni di storia.

Aldous Huxley

 

Aldous Leonard Huxley nasce a Godalming, il 16 luglio del 1894, e muore a Los Angeles, il 22 novembre del 1963; egli è stato un grande scrittore, oltre che filosofo inglese.

Ricordiamo che oltre alla Laurea in lettere, nel 1915, Huxley, consegue anche quella in Scienze Biologiche, ad Oxford.

Huxley ha pubblicato diversi romanzi, tra cui i più conosciuti ‘Il mondo nuovo‘ e ‘L’isola’, oltre che racconti brevi, poesie, saggi e racconti di viaggio.

 

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Non è quello che diciamo o pensiamo che ci definisce, ma quello che facciamo. Jane Austen

Jane Austen: “Non è quello che diciamo o pensiamo che ci definisce, ma quello che facciamo”.

Non è quello che diciamo o pensiamo che ci definisce, ma quello che facciamo.

Jane Austen

 

Jane Austen è nata a Steventon, il 16 dicembre del 1775, e morta a Winchester, il 18 luglio del 1817; egli è stata una grande scrittrice inglese, fondamentale figura nella letteratura neoclassica a livello mondiale.

Nonostante la Austen vivesse in pieno periodo bellico, durante le guerre napoleoniche, non tratta mai eventi similari, ma questi sono solo di passaggio sullo sfondo di eventi diversi, quali: storie d’amore e di vita quotidiana.

La donna resta sempre la figura principale dei suoi scritti, con la conseguente analisi dell’universo femminile.

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Il successo è la somma di piccoli sforzi, ripetuti giorno per giorno. Robert Collier

Robert Collier: “Il successo è la somma di piccoli sforzi, ripetuti giorno per giorno”.

Il successo è la somma di piccoli sforzi, ripetuti giorno per giorno.

Robert Collier

 

Robert Collier è nato a Saint Louis, il 19 aprile del 1885, e morto nello stesso luogo, nel 1950; egli è stato un grande saggista americano, noto esponente del New Thought, oltre che autore di manuali di miglioramento delle proprie condizioni di vita, fisice e psicologiche.

I temi ricorrenti, trattati all’interno del New Thought sono:

  • fede;
  • sviluppo delle proprie potenzialità;
  • psicologia pratica dell’abbondanza;
  • la visualizzazione creativa;

La sua opera maggiore, che ha venduto più di 300.000 copie, resta sicuramente “The Secret of the Ages“.

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La stupidità deriva dall'avere una risposta per ogni cosa. La saggezza deriva dall'avere, per ogni cosa, una domanda. Milan Kundera

Milan Kundera: “La stupidità deriva dall’avere una risposta per ogni cosa. La saggezza deriva dall’avere, per ogni cosa, una domanda”.

La stupidità deriva dall’avere una risposta per ogni cosa.
La saggezza deriva dall’avere, per ogni cosa, una domanda.

Milan Kundera

 

Milan Kundera è nato a Brno, il primo aprile del 1929; egli è un grande scrittore, saggista, drammaturgo e poeta ceco, naturalizzato francese.

Il romanzo principale per il quale oggi è maggiormente conosciuto è “L’insostenibile leggerezza dell’essere“, praticamente uno tra i capolavori maggiori della letteratura contemporanea.

Scritto nel 1982, questo romanzo è stato pubblicato per la prima volta in Francia nel 1984. Ambientato tra la Primavera di Praga e l’invasione da parte del Patto di Varsavia, questo scritto tratta la storia del gruppo noto come ‘il Quartetto di Kundera‘, composto da: Tomáš, la sua compagna Tereza, la sua amante Sabina e l’amante della stessa, Franz. Storia che racconta di come si incastrino le loro vite sino alla fine.

 

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Mai sanguinare davanti agli squali. Dan Peterson

Dan Peterson: “Mai sanguinare davanti agli squali”.

Mai sanguinare davanti agli squali.

Dan Peterson

 

Daniel Lowell “Dan” Peterson nasce a Evanston, il 9 gennaio del 1936; egli è un grande giornalista e commentatore sportivo, oltre che ex allenatore di pallacanestro americano, dal 2012 anche membro dell’Italia Basket Hall of Fame.

Peterson si laurea nel 1958, come insegnate di pallacanestro alla Northwestern University.

Nel 1962 riceve il titolo accademico in Sport Administration, dalla Michigan University, affermandosi poi come allenatore nelle università americane di Michigan State e USNA.

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Per farsi dei nemici non è necessario dichiarare guerra, basta dire quel che si pensa. Martin Luther King

Martin Luther King: “Per farsi dei nemici non è necessario dichiarare guerra, basta dire quel che si pensa”.

Per farsi dei nemici non è necessario dichiarare guerra, basta dire quel che si pensa.

Martin Luther King

 

Martin Luther King Jr  è nato ad Atlante, il 15 gennaio del 1929, e morto a Memphis, il 4 aprile del 1968; egli è stato un grande politico, attivista e pastore protestante americano, a capo del moviemento per i diritti civili degli afroamericani.

Ricordiamo la sua ‘Letter from Birmingham Jail’ (Lettera dalla prigione di Birmingham), datata 1963 e ‘Strength to love’, entrambe alla base della sua crociata per la giustizia e la difesa degli afroamericani.

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Sai cosa si fa quando non se ne può più? Si cambia. Alberto Moravia

Alberto Moravia: “Sai cosa si fa quando non se ne può più? Si cambia”.

Sai cosa si fa quando non se ne può più? Si cambia.

Alberto Moravia

 

Alberto Moravia è nato a Roma, il 28 novembre del 1907, e morto nella stessa città, il 26 settembre del 1990; egli è stato un grande scrittore, sceneggiatore, saggista, poeta, drammaturgo, giornalista e critico cinematografico.

I temi maggiormente trattati nelle sue opere riguardano: sessualità, alienazione umana ed esistenzialismo.

Il suo stile è semplice e austero, contraddistinto da sintassi elegante e vocali comuni.

Ricordiamo il suo esordio nel 1929, con il romanzo ‘Gli indifferenti‘.

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