“Una stampa cinica e mercenaria, prima o poi, creerà un pubblico ignobile”.
(Joseph Pulitzer)
Questa frase è di Joseph Pulitzer, che è stato un giornalista, editore, politico ungherese naturalizzato statunitense. Pulitzer nasce a Makò in Ungheria il 10 aprile del 1847 e muore a Charleston, negli Stati Uniti, il 29 ottobre del 1911.
Pulitzer emigrò negli Stati Uniti nel 1864, dove prese parte alla guerra di secessione e si diede poi alla politica, dove aderì prima al Partito Repubblicano per poi passare al Partito Democratico. Nel 1872 entrò nell’imprenditoria editoriale acquistando il Post per 3.ooo dollari e poi il St. Luis Dispatch per 27oo dollari . Successivamente unì le due testate facendone un unico giornale, il St. Louis Post- Dispatch, che è ancora oggi il principale giornale della città.
Nel 1883 comprò anche Il New York World e spostò il suo interesse verso le notizie di interesse umano, fu il primo ad inserire nel giornale le rubriche, oggi universalmente diffuse e gli annunci commerciali. A sua memoria e per sua volontà è stato istituito un premio, Il premio Pulitzer, considerato ancora oggi il più importante nel campo giornalistico.