Di vino, di poesia o di virtù: come vi pare. Ma ubriacatevi.
( Charles Baudelaire , Lo Spleen di Parigi )
Charles Baudelaire nasce a Parigi il 9 aprile del 1821 e muore il 31 agosto del 1867. E’ stato un poeta, scrittore, critico letterario, filosofo, saggista e aforista francese. Baudelaire è considerato uno dei più importanti poeti del XIX secolo, nonché anticipatore della corrente del decadentismo. Il suo pensiero ha influenzato molti poeti successivi, i cosiddetti “poeti maledetti” come Verlaine, Mallarmé e Rimbaud.
Al liceo Baudelaire si rivelò molto incostante nello studio, a volte diligente a volte più svogliato. Nel 1839 fu espulso dal liceo, nonostante la sua bravura, per indisciplina, si rifiutò infatti di consegnare al professore un biglietto che gli era stato passato in classe. Nonostante questo inconveniente, Baudelaire pochi mesi dopo riuscì ugualmente a diplomarsi.
La citazione in questione è tratta dall’opera Lo Spleen di Parigi, di seguito il brano completo in cui è contenuto:
Bisogna sempre essere ubriachi. Tutto qui: è l’unico problema. Per non sentire l’orribile fardello del Tempo che vi spezza la schiena e vi tiene a terra, dovete ubriacarvi senza tregua. Ma di che cosa? Di vino, poesia o di virtù : come vi pare. Ma ubriacatevi. E se talvolta, sui gradini di un palazzo, sull’erba verde di un fosso, nella tetra solitudine della vostra stanza, vi risvegliate perché l’ebbrezza è diminuita o scomparsa, chiedete al vento, alle stelle, agli uccelli, all’orologio, a tutto ciò che fugge, a tutto ciò che geme, a tutto ciò che scorre, a tutto ciò che canta, a tutto ciò che parla, chiedete che ora è; e il vento, le onde, le stelle, gli uccelli, l’orologio, vi risponderanno: “È ora di ubriacarsi! Per non essere gli schiavi martirizzati del Tempo, ubriacatevi, ubriacatevi sempre! Di vino, di poesia o di virtù, come vi pare”.