Il maggior ostacolo alla vita è proprio l'attesa: fa dipendere tutto dal domani e, intanto, spreca l'oggi. Tu vorresti organizzare quanto è nelle mani del destino, e ti lasci sfuggire ciò che è già nelle tue. A quale scopo? A cosa vorresti arrivare? Tutto quanto deve ancora venire è incerto: vivi il tuo presente. Seneca

Seneca: “Il maggior ostacolo alla vita è l’attesa che dipende dal domani, ma spreca l’oggi. Vivi il tuo presente”.

Il maggior ostacolo alla vita è proprio l’attesa: fa dipendere tutto dal domani e, intanto, spreca l’oggi.

Tu vorresti organizzare quanto è nelle mani del destino, e ti lasci sfuggire ciò che è già nelle tue.

A quale scopo? A cosa vorresti arrivare?

Tutto quanto deve ancora venire è incerto: vivi il tuo presente.

Seneca

 

Lucio Anneo Seneca è nato a Corduba, nel 4 a.C., e morto poi a Roma, il 19 aprile del 65 d.C.

Conosciuto oggi anche semplimente come Seneca, o Seneca il giovane, egli è stato un grande filosofo, drammaturgo e politico romano.

Noto esponente dello stoicismo eclettico di età imperiale, fu comunque attivo in diversi campi, soprattutto nella vita pubblica, lo ricordiamo infatti come senatore e questore nell’età giulio-claudia.


Vivi con quelli che possono renderti migliore e che tu puoi rendere migliori. C'è un vantaggio reciproco, perché gli uomini, mentre insegnano, imparano. Seneca

Seneca: “Vivi con quelli che possono renderti migliore e che tu puoi rendere migliori. C’è un vantaggio reciproco, perché gli uomini, mentre insegnano, imparano”.

Vivi con quelli che possono renderti migliore e che tu puoi rendere migliori.
C’è un vantaggio reciproco, perché gli uomini, mentre insegnano, imparano.

Seneca

Lucio Anneo Seneca nasce a Corduba il 4 a.C. e muore a Roma nel 65 d.C.

Seneca è stato un grande filosofo, drammaturgo e politico romano, nello specifico fu senatore e questore donando impulso riformatore al sistema politico.

Seneca è stato anche tutore e precettore del futuro Imperatore Nerone.

Passato il periodo della “quinquennio di buon governo” dal 54 al 59 d.C., in cui Nerone governò sotto tutela di Seneca, il rapporto tra i due si raffreddò e Seneca fu costretto al suicidio dallo stesso Imperatore Nerone.


Seneca

Seneca: “Vivi con quelli che possono renderti migliore e che tu puoi rendere migliori. C’è un vantaggio reciproco, perché gli uomini, mentre insegnano, imparano”.

Vivi con quelli che possono renderti migliore e che tu puoi rendere migliori.
C’è un vantaggio reciproco, perché gli uomini, mentre insegnano, imparano.
Seneca

Lucio Anneo Seneca, nasce a Corduba il 4 a.C. e muore a Roma il 19 aprile del 65 d.C.

Egli è stato un grande filosofo e politico romano, ricordato come importante stoico eclettico dell’età impariale; molto attivo nella vita pubblica romana come senatore e questore, che diede un grande input riformatore all’intero sistema politico del tempo.


Per essere felici bisogna eliminare due cose: il timore di un male futuro e il ricordo di un male passato. (Seneca)

Seneca: Per essere felici bisogna eliminare due cose, il timore di un male futuro e il ricordo di un male passato.

Per essere felici bisogna eliminare due cose: il timore di un male futuro e il ricordo di un male passato.
(Seneca)

Seneca nasce il 4 a C. a Cordoba, nella penisola iberica, e muore a Roma nel 65 a. C. . E’ stato un filosofo, drammaturgo e politico romano.

Dopo essere stato in esilio, venne richiamato a Roma da Agrippina Augusta per fare da precettore al futuro imperatore Nerone.  Quando Nerone decise di mettere a morte la madre, Seneca approvò la scelta considerandola il male minore. Dopo il “quinquennio felice” quello che va dal 54 al 59 , in cui Nerone governò con saggezza sotto la tutela del filosofo, Nerone e Seneca si allontanarono e quest’ultimo decise ritirarsi dalla politica e di dedicarsi ai suoi studi. Nerone però cominciò a nutrire una crescente insofferenza nei confronti di Seneca e non attendeva altro che un pretesto per eliminarlo. L’occasione venne con il fallimento della congiura dei Pisoni contro la sua persona. Nerone ne incolpò anche Seneca che quindi, seguendo i principi dello stoicismo, decise di togliersi la vita prima di essere giustiziato.

Il significato di questa frase è un invito a vivere il presente, senza rovinarselo con rimpianti passati o temendo il futuro. Quanto spesso siamo preoccupati del futuro, tanto che molti si affidano anche a cartomanti e lettura dei tarocchi?

Altri aforismi e citazioni dal significato simile che puoi trovare su messaggi-online.it sono i seguenti :

 

Non rovinare mai il tuo presente per un passato che non ha futuro. ( William Shakespeare )

La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia. (Mahatma Gandhi)


Seneca: "Lieve è il dolore che parla. Il grande, è muto".

Seneca: “Lieve è il dolore che parla. Il grande, è muto”.

Lieve è il dolore che parla. Il grande, è muto.

Seneca

Seneca è stato un grande filosofo, drammaturgo e politico dell’antica Roma del primo secolo dopo Cristo.

Egli è ricordato, oltre che come tutore di quello che poi diventerà il futuro imperatore Nerone, anche per l‘eclatante suicidio che ne stabilì la morte nel 64 d.C.

Seneca decise, assieme alla moglie Paolina, di tagliarsi le vene dei polsi e, successivamente, a causa dell’età che non permettava la velocità dello sgorgare del sangue, anche quelle delle ginocchia e delle gambe; ma tutto questo non fu sufficiente alla morte immediata, sopraggiunta solo successivamente  grazie all’immersione in una vasca di acqua molto calda, dopo una lunga e straziante sofferenza dovuta al soffocamento per i vapori dell’acqua stessa.


Seneca: "Ci vuole tutta la vita per imparare a vivere".

Seneca: “Ci vuole tutta la vita per imparare a vivere”.

Ci vuole tutta la vita per imparare a vivere.

Seneca

Seneca nasce a cordoba nel 4 a.C. e muore a Roma nel 65 d.C.

Egli fu un importante figura per lo stoicismo eclattico dell’antico Impero e, soprattutto, come senatore e questore della Roma del primo secondo dopo Cristo, grazie alle sue iniziative riformatrici.

Seneca fu un grande politico e filosofo romano che fece da tutore e precettore al futuro imperatore Nerone, prima della sua maggiore età, ma che poi entrò in conflitto con lo stesso che lo costrinse, nel 65 d.C. al suicidio.


Seneca: "Anche se il timore avrà più argomenti, scegli la speranza".

Seneca: “Anche se il timore avrà più argomenti, scegli la speranza”.

Anche se il timore avrà più argomenti, scegli la speranza.
(Seneca)

Lucio Anneo Seneca nasce a Cordoba, nel 4 a.C. e muore a Roma, nel 65 d.C.

Seneca, figlio di Seneca il Vecchio, faceva parte di una grande e ricca famiglia di rango equestre, trasferitasi a Roma quando lui era ancora piccolo e dove iniziò, in giovane età, una formazione retorica e filosofica alla scuola di Papirio Fabiano.

Seneca, oggi, viene ricordato come uno tra i più importanti filosofi e politici dell’antica Roma.


"Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele" Seneca

Seneca: “Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele”.

Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele.
(Seneca)

Lucio Anneo Seneca è nato a Cordoba nel 4 a.C. e morto a Roma nel 65 d.C.; egli è ricordato come grande filosofo, drammaturgo e politico ai tempi dell’antica Roma.

Seneca, prima esponente del pitagorismo, obbligato poi ad abbandonarlo dal padre, fu poi esponente dello stoicismo eclettico e grande riformatore della vita pubblica romana, come senatore e questore.

Lo ricordiamo anche come tutore e precettore del futuro Imperatore Nerone, sotto incarico della madre Giulia Agrippina Augusta.

Il significato di questa frase riguarda il senso da dare alla propria vita, per cercare di orientarla quanto più possibile verso i nostri obiettivi , senza cedere al fatalismo e ritenersi segnati dal destino. Visto con le categorie dei nostri giorni, possiamo considerarlo un esempio di aforisma motivazionale. Sono diverse le citazioni di Seneca con un significato simile che puoi trovare su messaggi-online.it , eccone alcuni esempi:

Seneca: “Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”.

Seneca: La fortuna non esiste. Esiste il momento in cui il talento incontra l’occasione.


Seneca:"La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l'opportunità".

Seneca: “La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità”.

” La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità”.

(Seneca)

Lucio Anneo Seneca, o più comunemente Seneca, nasce in Spagna intorno al 4 a.C., e muore a Roma nel 65 d.C.

Egli è stato un grande filosofo, drammaturgo e politico romano.

Seneca all’inizio si dedicò alla vita pubblica, però nel 41 d. C. l’imperatore Claudio lo esiliò per sospetto di adulterio.

Nel 49 d.C. tornò a Roma e divenne precettore di Nerone che assunse la carica di imperatore nel 54 d.C. e con il quale Seneca collaborò fino al 62, rivestendo il ruolo di consigliere politico.

A seguito del fallimento di una congiura ai danni dell’imperatore, ordita dal senatore Pisone nel 65, Seneca venne accusato di tradimento, anche se, probabilmente, era estraneo alla vicenda. Seneca però decise di non attendere la condanna e si tolse la vita.

Infatti, da buon stoico, il nostro autore non condanna il suicidio, per lui esso rappresenta l’extrema razio quando non si pùò più applicare la virtù, quando l’uomo non è più libero.

 


C'è un tempo per capire, un tempo per scegliere, un altro per decidere. (Seneca)

C’è un tempo per capire, un tempo per scegliere, un altro per decidere. (Seneca)

C’è un tempo per capire, un tempo per scegliere, un altro per decidere.
(Seneca)

Lucio Anneo Seneca nasce a Cordova , in Spagna , il 4 A.C. e muore a Roma il 12 aprile del 65 D.C. : è stato un filosofo, drammaturgo e politico romano.

Si trasferisce a Roma in giovane età, lì svolge la sua formazione retorica e filosofica presso la scuola di Papirio Fabiano, che lo avvia alla filosofia stoica. Nel 49 D.C. Agrippina, moglie dell’imperatore Claudio lo chiama a occuparsi dell’educazione di Nerone suo figlio.

Alla morte di Claudio nel 54 DC, Nerone sale al potere e Seneca riveste il ruolo di consigliere politico del sovrano . Nel 59 Nerone elimina la madre Agrippina colpevole di eccessive intromissioni. Anche se non sappiamo quale sia il vero ruolo di Seneca in questo delitto, sappiamo con certezza che Seneca resterà a fianco di  Nerone.

Nel 62 Seneca si ritira a vita privata per dedicarsi ai suoi studi. Però a seguito di una congiura organizzata da Pisone,  Seneca viene accusato di tradimento anche se probabilmente estraneo alla vicenda. Senza aspettare l’esecuzione decide di togliersi la vita. Fedele ai dettami dello stoicismo, affrontando la morte con coraggio e forza d’animo.


La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l'occasione. ( Lucio Anneo Seneca )

Seneca: La fortuna non esiste. Esiste il momento in cui il talento incontra l’occasione.

La fortuna non esiste:
esiste il momento in cui
il talento incontra l’occasione.

( Lucio Anneo Seneca )

Questa frase è di Lucio Anneo Seneca, filosofo latino , nonché politico e senatore romano, vissuto ai tempi degli imperatori Tiberio , Caligola , Claudio e Nerone. Nacque infatti a Cordova tra il 4 A.C. e l’1 A.C. e morì a Roma nel 65 D.C.  Era figlio di Seneca il Vecchio , esponente della famiglia degli Annaei , immigrati italici stabilitisi in Spagna nella colonizzazione dei secoli precedenti , e fratello di Lucio Anneo Novato, detto Gallione , anch’egli politico e retore a Roma.

La sua corrente filosofica fu lo stoicismo, ma fu influenzato anche dall’epicureismo , dal cinismo, dall’aristotelismo e dai socratici. Uno degli aspetti ricorrenti in Seneca, di cui si trova eco in questa citazione, è la necessità per l’uomo di non farsi sopraffare dalle passioni , come ad esempio paura, dolore e superstizione. La convinzione che l’uomo debba essere capace di andare oltre le passioni e una visione superstiziosa degli eventi è netta in questa frase , che può essere visto come un archetipo di successive citazioni in questo tenore.

Ne riportiamo ad esempio alcune riportate nel nostro portale, di altri autori di tutt’altra estrazione:

Bruce Barton : Niente di grande è mai stato realizzato se non da coloro che hanno osato credere che qualcosa, dentro di loro, fosse più forte delle circostanze.

Luciano Ligabue : Se non ci credi non speri , se non speri non ci provi , se non ci provi non cambierà mai un cazzo

La vita è per il 10% ciò che ti accade e per il 90% come reagisci.

Se il destino è contro di noi, peggio per lui.