“Solo Coloro che sono abbastanza folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero”.
(Steve Jobs)
Steve Jobs nasce a San Francisco nel 1955 e muore a Palo Alto nel 2011: è stato un noto imprenditore, informatico, inventore statunitense.
Come racconta nel celebre discorso ai neolaureati di Stanford, era figlio biologico di una studentessa universitaria che, temendo di non potergli garantire un futuro dignitoso, decise di darlo in adozione. Fece però garantire ai genitori adottivi che l’avrebbero mandato all’università. Come stabilito alla sua nascita, Jobs finito il liceo s’iscrive all’università, ma ben presto capisce che quelle materie non lo interessano e si ritira.
Svolge diversi lavori saltuari e studi fuori corso, finché nel 1967 con il suo amico Steve Wozniak fonda la Apple Computer, la cui sede è nel garage della famiglia Jobs e il logo è l’ormai famosa mela morsicata. Il primo vero grande successo fu il Macintosh , primo computer con tastiera e mouse.
Col passare degli anni i rapporti con i dirigenti della Apple, che Jobs stesso aveva scelto, s’incrinano e lo stesso Jobs è costretto ad andarsene. Fonda così una nuova azienda, la Next, che viene poi comprata da Apple perché Jobs convince i vertici di Apple, che non navigava in buone acque, a scegliere un programma rivoluzionario per i nuovi computer sviluppato dalla NeXT. Così Jobs ritorna alla Apple come vincitore e assume l’incarico di amministratore delegato, che manterrà fino al 2011 ,quando si ritirerà per motivi di salute che lo condurranno purtroppo alla morte.