Quando qualcuno non può decidere, non può ammettere l’ovvio e l’evidenza, e lo si vede distruggersi e gettarsi il meglio con le proprie mani, scagliarsi contro le poche uniche persone che con lui sono state giuste, e tenersi il falso, nel male e negli spettri,
questi è soltanto una ridicola spregevole figura, anche per sé stesso, che non può essere amico né reale oggetto d’amore né compagno, rappresenta di questi la maschera ed il guscio, colmo di spaventoso vuoto, e tantomeno può fornire aiuto alcuno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *